Dal punto di vista della sicurezza i lavori elettrici sono da sempre considerati a rischio elevato; per questo le attività su impianti elettrici devono essere svolte solo da personale qualificato e in possesso dei requisiti previsti.
Riferimenti legislativi
Per i lavori elettrici in bassa tensione i riferimenti normativi fondamentali sono il Testo Unico per la Sicurezza sul lavoro e la norma CEI 11-27 (IV edizione). A supporto dei datori di lavoro e degli operatori è inoltre disponibile la pubblicazione realizzata dall’INAIL Lavori su impianti elettrici in bassa tensione, che prende in esame il quadro normativo e gli obblighi di legge e fornisce indicazioni sulle misure di prevenzione e protezione da adottare (dalla valutazione dei rischi alle procedure di lavoro e i DPI, dai ruoli e responsabilità alla formazione dei lavoratori), per ridurre il rischio e migliorare la sicurezza dei lavoratori.
Chi può svolgere i lavori elettrici?
In questo articolo ci vogliamo soffermare in particolare sulle figure coinvolte nelle attività lavorative e sulla relativa formazione. La norma infatti stabilisce che in presenza di rischio elettrico nessun lavoro deve essere eseguito da persone prive di adeguata formazione, ovvero delle conoscenze teoriche, abilità esecutive, capacità organizzative necessarie a compiere in piena sicurezza le attività affidate. La norma nello specifico individua come figure idonee ad operare sugli impianti elettrici quella di Persona Esperta (PES – che può svolgere lavori fuori tensione e in prossimità di tensione) e quella di Persona Avvertita (PAV – che può svolgere lavori fuori tensione e in prossimità di tensione sotto la supervisione di una PES).
È solo il datore di lavoro che può attribuire ai propri lavoratori la qualifica di PES o PAV, tenendo conto dei requisiti posseduti dai lavoratori stessi (istruzione, esperienza lavorativa, caratteristiche e comportamenti personali), avvalendosi anche della valutazione del medico competente. La nomina deve essere conferita per iscritto e controfirmata per accettazione. I lavoratori autonomi, ad esempio gli artigiani elettricisti, possono autocertificare la qualifica di PES o PAV tramite documentazione idonea.
Come sapere se si è a posto con i requisiti?
I requisiti di PES e PAV sono indicati dalla Norma CEI 11-27 al punto 4.15.1; per quanto riguarda la formazione la norma fornisce le prescrizioni e linee guida per individuare i requisiti minimi di formazione, in termini di conoscenze tecniche, normative e di sicurezza, nonché di capacità organizzative e d’esecuzione pratica di lavori elettrici, che consentono di acquisire, sviluppare e mantenere la capacità di Persona Esperta (PES) o di Persona Avvertite (PAV). L’idoneità ad eseguire lavori sotto tensione deve essere mantenuta con la pratica o con successivi addestramenti.
Formazione per Addetti ai Lavori Elettrici – PES/PAV
I lavoratori che devono ottenere il riconoscimento di Persona Esperta o di Persona Avvertita o i lavoratori autonomi che hanno la necessità di certificare tali idoneità possono frequentare corsi professionali appositi.
Il corso per Addetti ai Lavori Elettrici – PES/PAV svolto da Polo 626 ha nello specifico l’obiettivo di fornire gli elementi necessari alla preparazione del personale che svolge lavori elettrici (PAV, PES) con particolare riguardo all’acquisizione delle necessarie conoscenze teoriche e delle modalità di organizzazione e conduzione dei lavori, anche con riferimento ad esempi riconducibili a situazioni impiantistiche reali, nonché all’acquisizione delle conoscenze e capacità per l’operatività.
Gli argomenti trattati nel corso fanno riferimento ai contenuti di cui alla Norma CEI 11-27 per i livelli 1A (conoscenze teoriche), 2A (conoscenze teoriche di base per lavori sotto tensione) e 1B (conoscenze e capacità per l’operatività).
La durata del corso base è di 16 ore mentre l’aggiornamento ha la durata di 4 ore.
Per ogni partecipante al corso viene rilasciato l’attestato di frequenza a superamento del test finale.
I corsi sono tenuti da esperti in sicurezza degli impianti elettrici, con competenze in ambito di progettazione, manutenzione e verifica degli impianti elettrici e con esperienza specifica nella formazione degli addetti ai lavori elettrici di cui alla Norma CEI 11-27. Tutti i docenti sono formatori sulla sicurezza qualificati ai sensi del Decreto Interministeriale 06/03/2013.