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Ispettorato, vigilanza straordinaria per rischio calore

Per tutto il mese di agosto sono previsti controlli più intensi per verificare che le imprese adottino misure adeguate contro i rischi da caldo per i lavoratori. I 4 aspetti a cui fare attenzione.

Considerati i rischi sul lavoro legati alle ondate di calore, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) avvia dal 1° agosto al 31 agosto (compreso) una vigilanza straordinaria, sul rischio calore in questi settori:

  • Agricoltura
  • Settore florovivaistico
  • Edilizia (compresa la cantieristica stradale).

Il datore di lavoro ha l’obbligo di tutelare i lavoratori contro il rischio da caldo (indicato anche come rischio da stress termico o rischio microclima). Pertanto, l’obiettivo dell’INL è verificare che in questi settori siano state predisposte opportune misure di prevenzione e protezione per ridurre al minimo il rischio specifico da caldo per i lavoratori.

Le ondate di calore, infatti, possono avere importanti conseguenze sulla salute dei lavoratori, provocando malesseri e infortuni. È fondamentale prendere tutte le misure necessarie per ridurre al minimo il rischio espositivo [1]. Ne abbiamo parlato qui: Allerta caldo e rischi per i lavoratori: cosa fare.

Cosa controllano gli ispettori

Cosa guardano gli ispettori nello specifico in questa vigilanza straordinaria?

Gli ispettori controllano che la valutazione del rischio da calore e le relative misure di prevenzione e protezione siano presenti:

  1. nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi)
  2. nel PSC di cantiere (Piano di Sicurezza e di coordinamento), ove previsto
  3. nel/nei POS di cantiere (Piano Operativo di Sicurezza).
  1. Gli ispettori controllano inoltre che le misure di prevenzione e protezione siano non solo previste, ma anche attuate e rispettate.

A livello di responsabilità, quindi, i controlli degli ispettori riguardano anche le figure incaricate di verificare le condizioni di sicurezza dei lavori e di vigilare sul rispetto delle disposizioni previste. Sono coinvolti oltre al datore di lavoro, anche il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE) e i preposti. Nel caso di appalti, le responsabilità riguardano sia la ditta affidataria del contratto sia le imprese esecutrici/in subappalto.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di una consulenza specifica per valutare i rischi nella tua impresa e adottare misure di prevenzione e protezione adeguate al tuo lavoro contatta i nostri esperti in salute e sicurezza sul lavoro.

info@polo626.com | 0432 699778

 

Aggiornamento dal sito dell’INL: i primi risultati della campagna straordinaria di vigilanza contro l’emergenza calore (14 agosto 2024)

Può interessarti anche: Sicurezza sul lavoro: cosa controlla l’INL nel 2024 , sui controlli ordinari degli ispettori in programma per quest’ann

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